No. Non è fottuto sentimentalismo notturno; concomitante desolazione, tangibile, della nostra insensatezza. E’ la caduta di Lucifero, e sua risalita: me lo ha appena consigliato,(pacca sulla spalla), Milton. La caduta di Alexander-Chris…
Trattavano il cielo come schiumose puttane dinanzi ad una vodka scolata religiosamente dalle nuvole dell’Alaska: pensa questo Alexander della società, sovraccaricando il selvaggio di anti-platoniche blasfemie stradali. Con un Uno plotiniano, con richiami di gufi perduti, morti, nei fili smorti dei boschi: il freddo… i freddi denti duri senza “il mangiare”( riso e pancia da alcolizzato) , la licantropia per balzare da pessimo umano, “sorridente”, nei fiumi, nei mari, negli oceani. Barche… mentre treni merci difficilmente prendono sonno, luci di emergenza che si schiudono insieme alla secchezza del giro vita di McCandless. La natura che mischia le carte con la solitudine, l’amore che fa il mazziere, i lupi che ululano sotto il patio della famiglia McCandless, il campo roulotte dove la consumazione pedofiliaca brama il 24enne: cadono i jeans, occhi che da “lassù” plasmano bugie in un puntinismo vivente, occhi che dal “basso” pretendono il suolo per sputare; e dalla grazia di un tolstoiano abbattimento, Dio deve accovacciarsi nel campo dove i Joad hanno scomunicato la pietas, una volta per tutte! Trappole per orsi: la nostra pelle è stracciata dalla forza di una trappola per orsi; energia cinetica, accelerazione di galassie, deserti chiusi nelle fauci delle torce dalle guardie messicane dei treni merci: Chris coperto di sangue, ossa rotte, Dio racimolato nell’estremo gesto offensivo e in quel catarro filante, che si chiama “pomeriggio-quasi sera”, la felicità non può essere… condivisa. L’uomo può riprodurre versi mannari, arrangiare un non-verso anfibio, balbettare il singhiozzo di una luce al neon rosa da gabinetto urbano, orbarsi tentando il sole a farsi luna nelle oltraggiose pupille da sgabuzzino, perché Alexander vuole le acque tra le braccia, non le vuole dividere; e poi può cangiare tono di voce per sbattere le gengive contro la neve spigolosa di un bus tralasciato dall’Occidente: segnare i luoghi con frasi, citazioni senza continente. Il mondo è senza galassia! L’albergo non è la nostra galassia! La libertà è la Sua galassia, l’Anti-Sistema il suo ordine anti-costituzionale!
Provate a dare una definizione all’amore per la Terra, alla dannazione notturna nella natura e non solo, al non-sonno di certe nottate, all’amore universalmente incollato alla tridimensionale percezione di un’anima che non vuole avere un’anima come motore della carne. Dovete buttare la carne, chiamare il macellaio per pulire i resti, perdere la messa della domenica,e non parlare di definizione nominalistica delle cose… offendere l’Aquinate, credere nell’immagine della Vergine sul corpo tatuato di un messicano ubriaco d’amore. Vaffanculo…
Non so cosa dovete fare! Se, miei stronzi lettori, riuscite ad “amare”… chiamatemi, chiamate i miliardi di veli di Maya che si confondono con il velo di Hawthorne( e tutti lo portiamo), chiamate Chris McCandless… quest’ultimo conosceva l’amore ed ancora, di notte, non se ne separa. Di come il Tutto supera l’Uno: bisogna provare, puntare per il Tutto…
La libertà possa benedervi: se non siete già trascendenti almeno, provate ad esserlo… Cristo Dio!
Amen: da parte mia e.. di Alexander Supertramp-Chris McCandless.
Per me è un mistero
abbiamo un’avidità con la quale
abbiamo accettato di convivere
pensi di dover volere
più di quello di cui hai bisogno
finchè non hai tutto non sarai libero
società, sei una razza folle
spero che tu non sia sola senza di me
quando vuoi più di quello che hai,
pensi di averne bisogno
quando pensi più di quello che vuoi,
i tuoi pensieri cominciano a sanguinare
penso di dover trovare un posto più grande
perchè quando hai più di quello che pensi,
hai bisogno di più spazio
società, sei una razza folle
spero che tu non sia sola, senza di me
società, pazza e profonda
spero che tu non sia sola, senza di me
ci sono quelli che pensano,
più o meno, ma il meno è di più
ma se il meno è di più,
come fai a mantenere il punteggio?
significa che per ogni punto che fai scendi di livello
è un pò come cominciare dalla cima
non puoi farlo…
società, sei una razza folle
spero che tu non sia sola, senza di me
società, pazza e profonda
spero che tu non sia sola, senza di me
società, abbi pietà di me
spero che tu non ti arrabbierai
se non sono d’accordo
società, pazza e profonda
spero che tu non sia sola, senza di me
Eddie Vedder: “Society“