Siamo entrati (lentamente, e con ampie punte di temperature sopra la media) in quel periodo dell’anno in cui il letto è molto più caldo rispetto al resto della casa, magari ci si deve alzar prima per raschiare il ghiaccio dall’auto e il cielo è generalmente più grigio che blu.
Non c’è modo migliore per trascorrere una fredda giornata invernale che essere raggomitolati con una tazza di caffè a sfogliare foto su Instagram dei mercatini di Natale in tutto il mondo, delle spiagge ancora calde della Thailandia o altri luoghi da visitare.
Più di tutto, però, per chi ama i libri, ci sono pochi piaceri a parte scoprire una nuova città, conoscere un’altra cultura e vivere esperienze memorabili in viaggio. Uno di questi è viaggiare tra le pagine.
Ecco tre percorsi che possono suggerire luoghi ideali per la prossima vacanza.
I diari della Borgogna, Ann Mah
Il libro di Ann Mah non è un diario di viaggio, ma gli somiglia pericolosamente. Una giovane sommelier di San Francisco, Kate, vuole diventare Master of Wine, il più alto riconoscimento nel mondo degli esperti del vino. Per farlo, non esisterà a partire per la Francia (tornando alle sue origini familiari) per perfezionare le sue conoscenze. Lì troverà un oscuro passato familiare, che verrà a cercarla per aiutarla a prendere decisioni importanti. Sullo sfondo, magnifici vigneti e persone di carattere in un luogo iconico come la Borgogna, tutto da scoprire.
Vite segrete delle donne Punjabi, Balli Kaur Jaswal
Quando tiene un corso di scrittura creativa al tempio sikh di Southall, Nikki, ventenne londinese di origine indiana, pensa che con la sua emancipazione possa essere d’esempio alle “alunne” di origine indiana. Invece si trova di fronte un gruppo di vedove che non sanno né leggere né scrivere in inglese e non sembrano essere sensibili alle sue idee “rivoluzionarie”. Eppure sotto le candide “dupatta” di quelle vedove si cela un mondo complesso e sfaccettato. Nikki scopre a poco a poco donne vissute nell’ombra di padri, fratelli e mariti, rispettandoli, crescendo i loro figli e frequentando il tempio, ma con vite interiori ricche e feconde come le storie che non hanno mai osato raccontare. E che racconteranno, tra segreti, sogni di riscatto sociale e sessualità. Storie “pericolose”, ma necessarie, e forse salvifiche. Una “setta dei poeti estinti” al curry, che racconta luoghi pieni di fascino, nel bene e nel male.
Mangia, prega, ama, Elizabeth Gilbert
Trova un classico, anche un nuovo classico, e troverai anche qualcuno che incredibilmente non lo avrà ancora letto. Perché è troppo mainstream, perché ha visto il film, o magari perché non leggerà mai un libro che ha ispirato un film con Julia Roberts.
E fa male, perché il film è una specie di collana fatta con piccole parti del libro. Il libro è un vero, scomodo, disordinato, assolutamente amorale (nel senso che “non cura la depressione”, non dà consigli, ma mostra solo cose) diario di viaggio.
E poi, signore e signori, anche i cliché contengono un fondo di verità. E qui di luoghi fotografati con gli occhi mistici di una donna che cerca la vita sono tanti: Bali, New York, l’India e… l’Italia (c’è anche la mia Napoli!). Forse la prossima vacanza si cela semplicemente tra queste pagine.
Alla fine della lettura non lo avreste mai detto: valeva la pena di partire anche se questo “viaggio solo” di carta sembrava già segnato. Vi sorprenderà, e vi lascerà un sorriso. Proprio come la prossima vacanza.