Se potesse chiederebbe perché ci sono uomini che decidono della vita di altri uomini.
Se potesse chiederebbe perché il ciclo di vita di una farfalla è così breve.
Se potesse chiederebbe perché certi bambini sono come farfalle.
Passerà
questo tempo di secca dei cieli
di afa e lamenti e noia d’insetti.
Cambierà
questo orizzonte che non disegna certezze
notte e giorno la stessa litania.
Ti slegherai da quest’abbraccio
ché non basta l’amore a trattenerti la flebile vita
se la gabbia di carne e ossa è gracile e malata.
Ti libererai dalle ombre in movimento
che pesano su questa terra
ma non sulle coscienze.
E scioglierà il pianto
una giovane donna
già troppe volte madre e vedova e orfana
di figli
dal suo ventre nati alla luce
per tornare
nel breve batter d’ali
all’oscuro ventre del mondo.
Ninna nanna… per l’eternità.