Da sempre la poesia ha la dote assoluta di riuscire a trasmettere messaggi – attraverso il connubio tra il significato semantico della parola e la musicalità della stessa – riempiendo le memorie dei lettori di nozioni ed emozioni.
Forse è proprio per questo che a Magione, in provincia di Perugia, anche quest’anno, la poesia irlandese torna ad essere protagonista nell’ambito della manifestazione RiflessiDiVersi – una rassegna culturale organizzata dall’associazione Immagini d’Irlanda in Umbria in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Magione e con il patrocinio dell’Ambasciata d’Irlanda e della Regione Umbria – che attraverso parole, immagini e musica renderà possibile la realizzazione di un ponte volto a collegare culture e generazioni diverse.
Le parole nutrono le anime dei lettori e scavano nei passati più remoti fino a rendere possibile la conoscenza -attraverso la lettura – di tradizioni appartenenti anche a luoghi molto lontani dal nostro.
I poeti Moya Cannon e MacDara Woods per la poesia irlandese, la poetessa Anna Mari Trepaoli per quella italiana, le traduttrici Rita Castigli ed Eilèan Nì Chuilleanáin con la partecipazione della docente Margherita Bernardini e il musicista Fabrizio Croce, incontreranno gli studenti delle scuole superiori, precisamente quelli del Liceo Scientifico G. Galilei, dell’ITC Capitini –Vittorio Emanuele II e dell’istituto Omnicomprensivo G. Mazzini, rendendo possibile uno scambio di opinioni, storie ed emozioni.
Gli eventi pubblici si terranno ufficialmente il 27 settembre a Perugia, presso l’Università per Stranieri nella sala Goldoniana, il 28 settembre a Magione, nella torre dei Lombardi e in chiusura il 29 settembre presso l’Istituto Omnicomprensivo G. Mazzini.
Nell’ambito di questi incontri i poeti si racconteranno attraverso la lettura delle loro opere, oltre ai partecipanti già citati, saranno presenti anche Maurizio Coccia – curatore dell’evento – e Sabina Feroci, scultrice che il 14 settembre ha inaugurato l’evento con la mostra “20 anni dall’Irlanda. L’attesa”.
Un evento che rende possibile, attraverso l’ascolto e la lettura, un ponte di collegamento non solo tra diverse generazioni ma anche tra diverse culture, un esempio di umanità che attraverso la conoscenza del proprio e dell’altrui passato ricostruisce un presente in cui sia possibile una convivenza tra culture differenti.