Mi sono sposata non tanto giovane. D’accordo. Mi avevano avvisato che il mio futuro marito era un seduttore. Va bene. Che era affidabile quanto un’auto usata. E mica mi faccio sviare da questi paragoni! Avevo accettato il rischio per quella convinzione – tutta femminile- che tanto a me non può capitare, io sono diversa e lo farò cambiare. Ormai poi è adulto e si sara tolto tutti i capricci…
“Il ragazzo alla pari” è un la storia di Federica, con la “r” come piace dire a lei, tosta come una fetta di pane abbrustolito con la marmellata e dalle definizioni che cominciano con non: non bella, non brutta, non giovane, non vecchia, non sposata. O meglio, separata, perché quel seduttore del marito, affidabile quanto un’auto usata, si è rivelato meno affidabile di qualsiasi altra cosa al mondo ma di certo non ha smentito la sua nomea di bello e affascinante, tanto da affascinare anche l’amica di Federica che in un secondo, giusto il tempo di scoprire le lenzuola, ha perso marito e amica.
Federica si ritrova così un matrimonio finito alle spalle, due gemellini da crescere, un’attività nell’agriturismo della famiglia e un carico di ansie e delusioni. Già perché la protagonista di questo breve romanzo, teme che il tempo migliore della sua vita sia andato via e che lei l’abbia sprecato ritrovandosi sola con le sue paure. Le cose fortunatamente non vanno così e grazie alla sua testardaggine e a quel pizzico di pazzia che le rimane, trova uno strano baby sitter per i suoi figli, potendosi così concedere qualche giorno di vacanza e lo assume pur consapevole delle sue scarse credenziali. Tom, il ragazzo alla pari, ha ventitré anni, delle spalle larghe e un fascino irresistibile ; Federica, i suoi due piccoli ranocchietti e “il tato” partono per la Sardegna in quella che si rivelerà una vacanza molto particolare…
Federica e Tom cominciano ad amarsi e la donna pian piano riscopre l’amore; la loro non sarà una storia facile, la differenza d’età, il chiacchiericcio della gente, le esperienze diverse…. tutto a complicare la storia e le paure a fare il resto. Il loro amore però va oltre
Indosso un abitino figlio delle stelle, nero, scollato. Sandali. Nessuna giacchettina. E’ caldo. Tom ha forti spalle, e se fosse freddo mi scalderebbe. Mi abbraccia. Usciamo al tramonto di un giorno qualsiasi che è diventato speciale. Lui lo rende così, io lo rendo così. Siamo pari. Ci amiamo. Alla pari.
Federica Gnomo Twins è stata brava: brava a raccontare con deliziosa ironia le insicurezze di una donna spaventata dalla vita; brava a descrivere scene d’amore cariche d’erotismo senza scendere nella volgarità; soprattutto però è stata brava a dare, attraverso la storia della protagonista del suo primo romanzo, una speranza: le delusioni d’amore esistono ma non esiste un tempo per amare, esiste invece quello per ricominciare ed è decisamente il tempo speso nella maniera migliore.