“Gli astri” di Simone Weil
Astri di fuoco che occupate i cieli lontani, astri muti e freddi, che girate senza vedere, ci spogliate il cuore ...
Astri di fuoco che occupate i cieli lontani, astri muti e freddi, che girate senza vedere, ci spogliate il cuore ...
Un'estranea è venuta A spartire con me la mia stanza nella casa lunatica, Una ragazza folle come gli uccelli Che ...
Il bimbo perduto nella solitaria palude, guidato innanzi dalla luce vagante, cominciò a piangere, ma Dio sempre vicino, apparve come ...
Una voce poco conosciuta ma le cui poesie trascinano il lettore.Rosa Maria Tornù ci racconta il suo inverno.
Si scioglie il pianto d’arcano mistero che incendia prospettive umane interiori imploso grido di rimosse memorie. Di donne, il ...
Occhi nuovi, attoniti – che guardano come una stampa colorata il mondo; occhi colore d’aria, anticipi di cielo sulla terra ...
Lo smarrimento di un intellettuale in un villaggio vacanze
Se pena che riecheggia pena può raggiungerti, e pianto che risponde al pianto, se vi è angoscia che può commuoverti ...
Immaginate di nascere nel 1947, a cavallo del duplice mandato di Getúlio Vargas, in un Brasile nazionalista e conservatore da ...
La rievocazione, attraverso una poesia dai toni moderni e dalla metrica quasi classica, dei luoghi dell'infanzia di Salvatore Quasimodo.
© 2019 Letteratu - Tailored by EssereQui
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