Il treno è in partenza al binario due.
Sono grande, ormai. Sono grande, grande, grande. Continuo a ripetermelo mentre le ruote del mio enorme trolley scivolano rumorosamente lungo ...
Sono grande, ormai. Sono grande, grande, grande. Continuo a ripetermelo mentre le ruote del mio enorme trolley scivolano rumorosamente lungo ...
Le giornate primaverili hanno la capacità di mettere tutti di buon umore: forse sono i fiori che si risvegliano dopo ...
Un osservatore esterno non avrebbe potuto. “Fare cosa?” Non avrebbe potuto in nessun modo considerare ovvia e scontata la visita ...
Laureen osservava la mamma incantata. La vedeva seduta sulla sedia a sdraio intenta a leggere un libro, ma poi dopo ...
«Vuoi uscire tu?», «Oggi ridiamo». Ridiamo sì, ridiamo davvero. Ride l'insegnante, abbozza un sorriso, quello di chi «sì, lo so ...
Il bimbo perduto nella solitaria palude, guidato innanzi dalla luce vagante, cominciò a piangere, ma Dio sempre vicino, apparve come ...
Mia madre annegò la notte del 23 maggio, giorno del mio compleanno, nel tratto di mare di fronte alla ...
Io vedo buio nelle posate negli alberi che ammazzano uccelli dentro il loro torace smunto, nelle strade terrose che setacciano ...
Su me dall'albero della vita foglia su foglia cade. O variopinto mondo senza senso come ci rendi sazi, sazi e ...
Scrivere è un inclinazione, uno stato d'animo, una necessità. Arriva dagli abissi, dai meandri più bui dell'animo, dalla luce, dal ...
© 2019 Letteratu - Tailored by EssereQui
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