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Citazione della domenica: “Gli amori interrotti” di Francesco Mari

«Un’altra cosa di cui non si era accorto era di quanti adolescenti ci fossero in giro, la città ne era piena, e di quanto fossero belli soprattutto, la maggior parte di loro almeno, molto più belli di quanto non fossero stati quelli della sua generazione. Non era neanche una questione di semplice bellezza, in realtà. Guardandosi attorno come fosse la prima volta, Gianfranco si rese conto di due cose: la prima era che l’adolescenza, tanto maschile quanto femminile, era diventata un polo d’attrazione e desiderio universale, diffuso, generalizzato, qualcosa a metà tra il brand della Coca Cola e quello della Nike; la seconda era quanto gli adolescenti ne fossero consapevoli e ci si trovassero perfettamente a proprio agio (dov’era finito quel senso di bruttezza, impresentabilità e rifiuto del proprio corpo di cui Gianfranco ancora si ricordava, con tutta la cocente vergogna che li aveva accompagnati?).»

Francesco Mari, Gli amori interrotti (Iemme Edizioni)