«Quando avrò varcato quella porta, ancora non so se avrò fatto bingo o mi sarò cacciato nel più grosso impiccio di tutta la mia vita. Ma già so che non mi fermerò, comunque. È da troppo che aspetto questo momento. Alberigo Trieste. Uno dei più giovani e riconosciuti talenti della nuova editoria italiana. Quello che quando ti dice sì, è fatta: hai svoltato, fratello, benvenuto nel club degli scrittori, comincia a pensare al tuo sito web perché ne avrai bisogno, cazzo se ne avrai bisogno! Riesci a sentirlo l’odore dell’inchiostro fresco di stampa dentro le narici? Meglio del napalm, fratello, non c’è niente che sappia di vittoria come questo, al mondo. L’avverti la sensazione liscia e scorrevole della copertina cartonata sotto le dita? Ti scorre l’adrenalina dentro al pensiero del tuo libro in vetrina e sopra gli scaffali? Puoi sentirla la voce sexy e accattivante di Daria Bignardi che scandisce il tuo nome, e ti rimbomba nelle orecchie come un’eco rallentata, mentre ti invita a sederti di fronte a lei e ti sorride, cordiale e alla mano col suo ospite-rivelazione, il suo nuovo talento fresco di pubblicazione? Beh, è la letteratura, bellezza, e tu non puoi farci niente!»
Francesco Mari, La ragazza di Scampia, (Fazi)