COSA: Scrivia. Laboratorio di scrittura creativa
DOVE: Joy’s pub, Corso Sonnino, Bari
QUANDO: Ogni domenica, dalle 18 alle 20.
INFO: scrivia@kedos.it
Probabilmente tutti gli appassionati di scrittura si sono chiesti, almeno una volta nella vita, perché amano scrivere. Ecco, ad alcune domande è difficile dare una risposta, soprattutto quando si tratta di spiegare passioni che non riesci a collocare bene nello spazio fisico e temporale. Le senti, ti appartengono, camminano al tuo fianco nella buona e nella cattiva sorte ed è grazie a questi continui alti e bassi che l’equilibrio è sempre perfetto.
Chi ama scrivere lo sa che quelle macchie nere sui fogli bianchi sono prolungamenti della propria anima, della propria immaginazione. Sono storie che prendono vita attraverso gli occhi di chi legge. Quella collocazione spazio-temporale dei pensieri, che non sussiste nel mondo reale, diventa vera. Accade, prende forma.
Ma io non voglio rivolgermi soltanto agli appassionati di scrittura. Scrivere è mettersi al servizio del proprio io, mettersi a nudo, spogliarsi dalle proprie corazze, dalle proprie maschere. Ci sono persone che spesso hanno paura di ascoltarsi e, in mezzo a queste, ci sono anche molte persone che non sanno come fare per ascoltare gli echi della propria anima. Eppure le parole sono lì, pronte a vivere sui fogli bianchi, pronte a pulsare, a far sorridere o a far male.
E’ per questo che ho deciso di parlarvi del laboratorio di scrittura creativa Scrivia, progetto ideato dalla scrittrice e giornalista Luciana Manco in collaborazione con la società di servizi e comunicazione Kedos, rivolto a chi vuole sperimentarsi, conoscersi e conoscere gli altri attraverso le parole.
Il laboratorio, volto ad approfondire diversi aspetti del processo creativo e ad incrementare la capacità espressiva attraverso giochi e studi di generi letterari particolari, si terrà per sei domeniche, a partire dall’undici maggio, dalle 18 alle 20, presso il Joy’s pub, storico locale del capoluogo pugliese definito dagli stessi ideatori un luogo perfetto proprio perché insolito e dunque ideale per liberarsi dagli schemi, dalle maschere e dalle corazze per lasciare spazio al flusso di parole.
Scrivia invita appassionati e non a concedersi una pausa per imparare ad ascoltare la propria voce interiore poiché, come da loro scritto, è il suono dell’inquietudine dei flutti che ti aiuta a rievocare le parole giuste per esprimere ciò che hai dentro e portarlo in mare. Perché le parole le conosci. Le devi solo ricordare. Flutti come metafora dell’istinto, del movimento, della corsa che compie ogni giorno la nostra vita.
Il laboratorio è aperto a tutti, per iscriversi è necessario scrivere una mail a scrivia@kedos.it, per maggiori informazioni è possibile collegarsi sul sito www.kedos.it, all’interno del quale saranno pubblicati gli scritti dei partecipanti al laboratorio.