COSA: Sopra le righe, riappropriamoci dei linguaggi, condividiamo i saperi
DOVE: Libreria Sociale Pavlos Fyssas, Ex Caserma Liberata, via Giulio Petroni, Bari
QUANDO: Domenica 23 marzo dalle 10 alle 20
INFO: Visitare la pagina ufficiale dell’Ex Caserma liberata al seguente link https://www.facebook.com/pages/Ex-Caserma-Liberata/681354201917041?fref=ts o inviare una mail a excasermaliberata@gmail.com
Scrivere è viaggiare, è quasi come distaccarsi dal proprio corpo e permettere ad anima e mente di andare lontano per varcare i limiti materiali. Scrivere è riempire i vuoti, è come dipingere con inchiostro e parole su fogli bianchi per dare alle storie la possibilità di essere lette e di continuare a vivere, di lettore in lettore, in eterno. Scrivere non è solo raccontare storie immaginarie, scrivere è mettere a nudo se stessi e a volte anche nascondersi dietro una maschera, a volte è anche inventare nuove realtà, magari perché quella in cui viviamo non è una delle migliori. Scrivere è anche raccontare la verità, quella verità che alcuni occhi non possono vedere e alcune anime non possono percepire.
Scrivere, dice infine Andrea De Carlo, è un po’ come fare i minatori di se stessi: si attinge a quello che si ha dentro, se si è sinceri non si bada al rischio di farsi crollare tutto addosso.
Neil Gaiman, scrittore e fumettista, ha ideato una sorta di regole per gli scrittori, è una lista composta da otto punti fondamentali, tra questi voglio citarvi proprio l’ultimo: la regola principale con la scrittura è che se scrivi con sufficiente sicurezza e fiducia sei autorizzato a fare quello che vuoi – questa è una regola valida sia per la scrittura sia per la vita ma per la scrittura è eccezionale – dunque scrivi la tua storia come deve essere scritta, scrivila onestamente e meglio che puoi.
Per acquisire sicurezza e fiducia in se stessi e nel proprio modo di scrivere ci vuole molto tempo, bisogna scrivere continuamente, sperimentarsi continuamente, vivere senza sosta e accettare ogni evento della propria vita e soprattutto bisogna confrontarsi con gli altri, con persone appassionate e con professionisti del settore.
E’ per questo che ho deciso di parlarvi dell’evento “Sopra le righe, riappropriamoci dei linguaggi, condividiamo i saperi” che si terrà domenica prossima, dalle 10.30 alle 20, presso la Libreria Sociale Pavlos Fyssas situata all’interno dell’Ex Caserma Rossani Liberata. L’evento mira a rendere possibile la conoscenza delle forme e delle tecniche di scrittura attraverso una serie di workshop con professionisti ed appassionati del settore perché, dicono, conoscere forme e tecniche di scrittura è un atto di emancipazione e un’uscita dallo stato di minorità in cui ci condanna ogni automatismo sociale, un imparare a leggere il mondo.
Qui di seguito il calendario ufficiale dell’evento di domenica prossima:
Ore 10.30 – 11.30: Il giornale, l’afasia della notizia a cura di Nicola Signorile
Ore 11.30-13.30: Drama Lab, laboratorio sulla parola teatrale a cura di Mariella Soldo
Ore 15-16: Un incidere armonioso di eventi nella metamorfosi di un pensiero. Poesia: dall’essere al divenire a cura di Pippo Marzulli
Ore 16- 17: Scrittori, non letterati! Scrivere rubando alla vita a cura di Alessio Viola
Ore 17-18: Imparare a leggere per imparare a scrivere. Lo scrittore nell’atto della scrittura a cura di Cristò Chiapparino
Ore 18-19: Le parole della musica: il rap, le rime, i versi, le canzoni a cura di Torto Og
L’evento è aperto a tutti, per informazioni Visitare la pagina ufficiale dell’Ex Caserma liberata al seguente link https://www.facebook.com/pages/Ex-Caserma-Liberata/681354201917041?fref=ts o inviare una mail a excasermaliberata@gmail.com