L’autore francese Maxence Fermine torna ad allietarci con un nuovo e favoloso racconto. Un romanzo destinato principalmente ai bambini ma che farà sorridere e sognare anche il pubblico adulto … perché si sa che non si smette mai di essere un po’ fanciulli.
Questa è la storia di un bambino di undici anni, Malo, che proprio il giorno del suo compleanno scompare! Mentre è in un taxi per raggiungere il luogo dei festeggiamenti, avviene un tragico incidente e la macchina in cui viaggia cade nella Senna. Il suo corpo sbalzato fuori dall’abitacolo viene aspirato attraverso un tombino e si ritrova in un mondo magico e parallelo, il Regno delle Ombre.
“ Malo venne risucchiato da un vortice e scivolò lungo un toboga che sembrava non avere fine. Tentò di gridare ma fu inutile: nessuno lo sentì. Tutto, attorno a lui, si mise a ruotare a una velocità folle. Poi il ragazzo atterrò in un posto calmo e bianco, dove regnava il silenzio più assoluto. Malo doveva arrendersi all’evidenza: aveva varcato la soglia di un altro universo.”
Romanzo che nasce dal sogno della figlia dell’autore e che proprio le fattezze di un sogno fantastico e surreale mantiene fino alla fine. Un incidente, un dramma familiare … e un romanzo che sembra avere un inizio alquanto triste capovolge la storia e diventa una vera favola. Un mondo incantato con alberi e gatti parlanti, spiriti, spettri e briganti, un mondo magico che poteva nascere solo dall’ingenua mente di una bambina.
Malo inizia questa avventura che lo porterà ad assaporare un mondo parallelo fatto di sogni e a conoscere nuovi personaggi e il primo grande amore.
“ Malo si volse e vide una bellissima ragazza. Al centro di quella scenografia in bianco e in nero, spiccava per il fatto di essere tutta colorata. Indossava un vestito color neve, dei collant verdi e delle scarpe viola. Segni particolari: aveva lunghi capelli bruni ritti sulla testa, come elettrizzati, e due occhi come pagliuzze dorate. Irradiava luce come un sole in mezzo una coltre grigia.”
Non sarà solo un’avventura piacevole per il nostro protagonista ma ci saranno anche attimi di tensione che lasceranno il lettore in suspense. Il piccolo verrà infatti ricattato da uno spettro e si troverà ad affrontare un’ardua prova se vorrà davvero tornare a casa.
L’autore ha realizzato una vera e propria favola, oserei dire al pari dei grandi classici della Disney, un racconto tenero e dolce ma anche interessante. Una storia che intrappola i personaggi e il pubblico in un’atmosfera magica in bilico tra realtà e sogno. Un romanzo che fantastica sull’esistenza di un altro universo. Quello di Malo è solo un sogno o è possibile che ci siano altri mondi a noi sconosciuti?
Lilli, la piccola mercante di sogni, che con un retino afferra i sogni come fossero farfalle, abbandonati da persone scomparse e li rilegge attraverso una nuova luce. Afferrare sogni perduti di altre persone e viverli sulla propria pelle … come sarebbe? Come sarebbe vivere il sogno di un aviatore se si ha sempre avuto il desiderio di volare?
Una storiella che farà sognare i più piccoli e sorridere i più grandi attraverso l’uso sproporzionato della fantasia e dell’immaginazione. Il potere dei sogni è il vero protagonista di queste pagine perché come diceva Moravia:
“ C’è nei sogni, specialmente in quelli generosi, una qualità impulsiva e compromettente che spesso travolge anche coloro che vorrebbero mantenerli confinati nel limbo innocuo della più inerte fantasia.”