Se esisti per davvero – fatti avanti,
sii nuvola, caprone, aviatore,
porta con te occhi, bocca, voce,
– chiedimi qualcosa, lascia che mi sacrifichi,
prendimi tra le braccia, proteggimi,
nutrimi con la settima parte di un pesce,
fammi un fischio, dissodami le dita,
ricolmami di aromi, di stupore,
– resuscitami.
Nina Cassian
Una preghiera per la vita.
Nina Cassian è una poetessa romena, classe 1924. Nel 1985 lascia la sua terra, dove, seppur vittima di una certa freddezza nei primi anni della sua attività poetica, aveva ricevuto nel 1969 il premio dell’Unione degli Scrittori di Romania, e accetta una cattedra di “Creative Writting” a New York dove si trasferisce definitivamente,dichiarando di non voler ritornare mai più in patria.
Nella raccolta “C’è modo e modo di sparire” sono contenute le poesie di tutta quanta la sua attività poetica fino al 2007. In questo modo riusciamo a ripercorrere l’intero astro poetico, i vari e diversi momenti della sua produzione.
Questi versi sono sicuramente molto significativi. Si tratta di una breve, ma incisiva preghiera che la poetessa rivolge a un’entità superiore di non definita identità. La preghiera è quasi sempre una richiesta, un desiderio da realizzare. Che cosa allora chiede la nostra poetessa? Che cosa vuole che accada?
Semplicemente desidera una rinascita personale, un modo per elevarsi dalla condizione in cui si trova, così da avere la vita in pugno. Ecco che la preghiera è sincera e non indugia in perifrasi divaganti. In maniera chiara e fulminea, quasi con un’invocazione disperata, si chiede alla divinità di rendersi visibile, di dare un segno della sua esistenza così da riuscire a imprimere una svolta alla sua vita e poter resuscitare.
Il termine resurrezione è senza dubbio suggestivo. Esso presuppone una morte. Dunque qui è evidente che si tratta di una morte interiore, più forte della morte fisica, perchè ti obbliga a vivere materialmente senza alcuno spirito o entusiasmo.
La nostra poetessa chiede quindi che le sia concessa la vita nella sua pienezza, nel suo vigore. Non è possibile vivere senza stupore, senza riuscire a carpire i vari profumi. Non è possibile riuscire a vivere nell’apatia dei sensi.
Una preghiera che dovremmo imparare a fare un po’ nostra, perchè sicuri che se riuscissimo a comprendere la vita nella sua interezza e positività, nulla potrà davvero mancarci.