COSA: Presentazione del libro “Chiamarlo amore non si può”
DOVE: Ex Palazzo delle poste, ore 15.30, Bari.
QUANDO: Lunedì 25 novembre.
INFO: 3475896153
Diventare grandi non è facile, ci sono moltissime cose da comprendere: come pagare le bollette, come trovare l’equilibrio utile per essere sereni e infine, ma non per ultima, c’è la questione del cuore: come si comprendono i suoi meccanismi? Come si fa a capire perché un muscolo involontario può provare così tanti sentimenti anche in un solo istante?
Non è certo questo quello che spiegheranno le pagine del libro “Chiamarlo amore non si può”, le ragioni del cuore le si comprendono con il tempo.
In quelle pagine sarà possibile imparare a comprendere quali sono i meccanismi che rendono un cuore pronto ad amare, amare davvero. Si, perché l’amore, spiegano le autrici, ventitre per essere precisi, non è sopraffazione, non è privare l’altro della libertà o appropriarsi di ogni suo spazio: amare significa rispettare, guardare in avanti verso lo stesso orizzonte conoscendo ogni parte del proprio partner e lottando affinché l’equilibrio diventi reale per entrambi. Amare è essere liberi di essere se stessi.
Ventitré scrittrici mettono nero su bianco le proprie esperienze e le storie, brutali e reali della cronaca, con l’intento di offrire ai giovani spunti di riflessione utili ad imparare dagli errori altrui e soprattutto a conoscere il femminicidio.
A spingerle a scrivere queste pagine è la necessità di spronare le nuove generazioni a conoscere e dunque ad avere le “armi” per reagire e per cambiare le cose poiché l’amore oggi viene spesso confuso con la possessione, con la mancanza di rispetto nei confronti dell’altro, tutti fattori che sfociano nella violenza.
I dati sulla violenza di genere parlano chiaro: dall’inizio del duemiladodici sono state uccise quarantasei donne, tutte per mano del proprio partner. Ogni due giorni dunque una donna muore, muore per una cosa che, tornando al titolo del libro, non può chiamarsi amore.
Chiamarlo amore non si può sarà presentato e letto oggi, in occasione della giornata mondiale per la lotta contro la violenza sulle donne. L’evento, organizzato dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari in collaborazione con le donne dell’Università di Bari, del Movimento Non violento, del Presidio del Libro di Grumo Appula e dell’Associazione Ress, è aperto a tutti e si terrà all’ex Palazzo delle Poste alle ore 15.30. Interverranno, oltre alle associazioni organizzatrici anche la sociologa Letizia Carrera, la pedagogista Gabrialla Falcicchio e la co-autrice del volume Anna Baccelliere.