La lunga linea senza simmetria delle ossa senza benedizione,
e il disseminatore di enigmi al suono
del canneto e i suoi fiori.
Il delicato avvento dei carri legnosi…
Mentre la neve, sui tetti scoscesi,
respira,
fissa i copricapi delle processioni e si illude di essere
materia dei dolori,
nonostante sia acqua prima della sua idea di saltare
negli anfratti della melanconia
dei popoli.