Letteratu.it

Immatura

Photo by nerdontheinside

Fino ai ventinove anni le veniva criticato d’essere immatura. Arrivati i trenta, iniziarono a dirle che aveva un carattere di merda.

Il carattere di merda ce l’aveva, sia chiaro: il punto è che, in realtà, quel carattere era totalmente privo di fibra. Mancava l’ordito a tenere assieme una serie d’esperienze da cui lei non era riuscita a trarre alcun insegnamento. Vagava per la vita senza la minima consapevolezza della crescita, al punto che, dal suo sedicesimo anno fino al giorno dell’ultimo respiro, rimase moralmente identica.

Eppure il destino le fornì tutte le giuste istruzioni per costruirsi una saggezza comportamentale! Ma lei non seppe cosa farsene.

Si potrebbe dire, con ghigno beffardo, che restò per sempre giovane, sebbene il suo aspetto avesse ceduto ben presto. Tuttavia, per quanto si possa esser bravi a indorare la pillola, nessuno fu in grado, arrivati i trent’anni, di bastonarla con un cresci!, correggendola come la più asina tra i banchi della vita. Aveva un carattere di merda, ormai. Ed ora il biasimo verso di lei condiva una costante rabbia repressa, lì dove un tempo poteva esserci ancora compassione.

Ed anche lei, lì dove un tempo covava il margine del dubbio, piantò la radice dell’assoluta ragione.