Quante volte si e` detto
il mondo deperisce.
Quante volte si e` detto
il mondo fa naufragio.
Dovremmo misurare meglio
le parole: che` il mondo
deperisce eppure ingrassa;
e mentre naufraga galleggia.
E` questa la fatica
a cui siamo vocati: sostenere
un doppio sguardo, capace
di fissare in faccia la rovina
e assieme la lamina di sole
che accende ogni mattina.
Franco Marcoaldi
C’è sempre l’altra faccia della medaglia.
Tagliente e deciso il nostro autore. Franco Marcoaldi poeta, saggista e giornalista italiano, autore di numerose raccolte, pubblica nel 2008 “Il tempo ormai breve” fornendo un’analisi critica ed autentica della realtà che ci gira intorno.
Una denuncia dell’ipocrisia dilagante. Le parole diventano alibi di realtà smentite dai fatti. La cifra dei nostri ultimi anni è infatti proprio la duplicità, la doppiezza, l’ambiguità.
“Il mondo deperisce eppure ingrassa”. Tutto cade in pezzi, eppure nessuno sembra disposto a rinunciare ad una vita appagante, al benessere, non solo materiale.
È l’angoscia dell’uomo moderno, la pena di chi è costretto a vivere in una sorta di veglia, a metà tra illusione e realtà.
La nostra vista è falsata, la nostra percezione ingannata. Non è tuttavia una condizione facile. Il doppio sguardo che dobbiamo sostenere dilania e turba. Si finisce per smarrire la rotta. L’esito è necessariamente la crisi morale.
Bisogna essere dotati di grande forza e di una buona dose di lucidità per riuscire a controllare questa doppia situazione. La ragione per continuare e l’ansia di una improvvisa catastrofe cozzano tra di loro, eppure sono costrette a viaggiare su un unico binario.
Marcoaldi sceglie la strada di una poesia civile; il suo poetare non è un andare oltre, ma un inserirsi nelle pieghe della società per poi procedere dal’interno. Il punto di vista non è estraneo, ma in linea con l’oggetto esaminato. Una poesia la cui cifra è la verità, la verità super omnia.
Una scelta coraggiosa, ma una scelta precisa, consapevole e coerente. Contro chi sceglie di nascondere, l’autore opta per un completo e manifesto quadro delle cose. Decide di aprire gli occhi ai suoi lettori.
Forse che essere consapevoli potrà renderci più capaci di affrontare il nostro tempo?