Foglie di platano
come neve danzante e
ingenua
sulla pelle della strada.
Cuore di terra
che lacrima, ingoiato
da pallidi occhi cerulei,
da braccia temperate
d’indifferenza
lasci strie di dolore
sull’asfalto,
stracci di respiri d’anima
violata.
L’occhio rapido di chi
non ascolta
confonde
parole con ritagli di stelle.
La verità sta sulla punta
di dita attente,
dentro la polvere scomposta
di vestiti trascurati.