Qualcuno una volta scrisse che la vita reale è soltanto il riverbero dei sogni dei poeti. Parole che hanno il suono della carta frusciante e consunta e ingiallita di libri mille volte sfogliati, le cui pagine donano la vita a miriadi di visioni: amori, sorrisi, lacrime, battaglie. Lampi vividi e potenti in grado di cancellare tutto ciò che si muove intorno a noi, i rumori, le voci, lasciandoci immersi in un’ovattata nuvola bianca. Ci siamo solo noi, e un libro che ci spalanca i propri segreti: l’anima di chi li ha scritti sussurra ancora tra quelle pagine, raccontandoci delle speranze, dei voli del pensiero, delle gioie e dei dolori. Quello scrittore ha riversato tutto se stesso, l’inchiostro come sangue, per sperare un giorno di prenderci per mano e accompagnarci nei sentieri della sua memoria e del suo cuore. E chi ama leggere sa quanto potente possa essere, come un vento che ti trascina via con sé, l’emozione di chinarsi con tutta la propria anima su quelle righe, e passo dopo passo immergersi in un mondo nuovo.
Su un nuovo portale che curiosamente parla di ricordi, vi consigliamo questo articolo di Matteo Mancarella: I romanzi che ci hanno fatto sognare, le emozioni, gli insegnamenti di vita, ciò che avremmo voluto dire al nostro personaggio preferito. Per l’inaugurazione del Salone del Libro di Torino, un articolo scritto da giovani giornalisti per lettori di ogni età che amano sognare. Buona lettura!
http://www.retroonline.it/2012/05/i-libri-sono-lo-specchio-dellanima/