Volevo dire che io la voglio, la vita,
farei qualsiasi cosa per poter averla,
tutta quella che c’è,
tanta da impazzirne,
non importa,
posso anche impazzire ma la vita
quella non voglio perdermela,
io la voglio, davvero,
dovesse anche fare un male da morire
è vivere che voglio.
Voglio cavalcare la mia vita …
senza voltarmi …
voglio lasciare dietro di me solo polvere …
e correre incontro al mio destino,
e adesso …
provate a prendermi …
Alessandro Baricco
Un brano tratto da “Oceano Mare” di Alessandro Baricco.
Vivete la vita, vogliate viverla esattamente come lui. Lasciatevi prendere dall’amore, una sera mentre siete con gli amici, lasciatevi incantare da uno sguardo mentre le luci vanno e vengono, lasciate che il vento vi scompigli i capelli e gridate tutto quello che si tiene celato nei vostri cuori e nei vostri polmoni, scrivete tutto quello che la voce non riesce ad esprimere, vivete fino a stare male. Lasciate dietro di voi solo la polvere dei vostri passi che vanno avanti.
“Oceano Mare” è un libro che vi consiglio perché l’amore è onnipresente.
Non starò qui a dirvi di cosa tratta o il perché ci si innamora di tutti i personaggi, a tal punto che le loro storie e le loro emozioni le sentite vostre. Ogni riga è segnata da un forte senso di magia, come se tutta la vicenda narrata fosse sospesa in un qualche spazio temporale fuori dal nostro. Come sempre lo stile è discorsivo, molto diretto, moderno eppure intimo.
Il brano che vi presento oggi è ancora una volta la testimonianza di come questo scrittore, uno dei più letti in Italia al giorno d’oggi, sia in grado di mescolare poesia e prosa così, senza farvene accorgere, sicché vi ritrovate a cibare di poesia e pane senza saperlo, vi ritrovate a sentire la voglia di vita scorrere dentro senza nemmeno sapere perché e volete gettare tutto all’aria e andare in strada e correre, magari impazzire. Ma vivere.
Questa è la magia dei libri, questa è la magia della poesia. Può gridarvi addosso nel silenzio più totale, le sue parole possono riecheggiare dopo giorni e giorni, e la sua morale vi si cuce addosso come i sentimenti che la ispirano.
Che non vi troviate, un giorno, a desiderare di avere una vita diversa, o di averla vissuta in modo differente.
Non aspettate che sia il destino a trovarvi. Andategli incontro, anche a costo di correre controcorrente.
e correre incontro al mio destino,
e adesso …
provate a prendermi …