Letteratu.it

Il risotto

Sullo specchio nero della casseruola sfrigolano domande, cipolla e olio, e il prezzemolo non è una soluzione.

Il mestolo prova a distrarmi dall’incompiutezza annegando nel brodo la paura del futuro.

E se la vita fosse un risotto?

Già, se fosse solo una questione di occhio e di fuoco, di concentrazione, di volontà, di scalogno e non più di scalogna…

Se fossero contratti, i grani bianchi del riso di Sibari, ci sarebbero certezze, non accuse.

Se la zucca appassita tra burro e latte cedesse il suo dolce al mio volto,

Non confonderei il parmigiano fresco con una precoce gelata d’inverno e la buccia di limone verde con la telefonata che non arrivò più.

E ora dimentichiamo tutto. C’è il risotto.