Negli ultimi giorni (o forse settimane?) mi è capitato spesso di ripetere a me stessa e alle persone a me più care che in certi momenti della vita si ha bisogno di un segno, di un qualcosa che ti scuota e ti liberi da un torpore, una dipendenza, un dolore, una tempesta. Ecco, io parlo del destino, del fato o semplicemente di una coincidenza. Questi s’interpongono tra noi e le nostre scelte. Consapevole del fatto che sono proprio queste ultime a determinare il nostro futuro, sono sempre stata convinta che la vita ci ponga davanti delle strade, più o meno manifeste e sicure, che non sono altro che variabili impazzite. Che portano ad altre strade, ovvero ad altre variabili. Insomma, un percorso senza fine. E allora come fare per capire quale sia quella giusta da percorrere? È una domanda senza risposta. E ho capito che a volte alcune domande non hanno bisogno di una risposta, perché questa ci verrà data col tempo.
Aurélie, giovane e attraente chef, trascorre la sue giornate nel ristorante di famiglia che ha preso in gestione “Le Temps des cerises”. E proprio in quel locale, nel cuore di Parigi, a due passi da boulevard Saint-Germain, circondata dal profumo di cioccolato e cannella, Aurélie ha sempre trovato conforto nei momenti difficili. Questa volta però è diverso: dopo essere stata lasciata dal compagno Claude (peraltro attraverso un biglietto), nulla riesce più a ridarle l’ottimismo e la spensieratezza che da sempre la caratterizzano. Un giorno, per caso, si ritrova in una libreria. Comincia a sfogliare dei libri e le capita tra le mani un romanzo “Il sorriso delle donne” che la colpisce (come spesso capita) per la copertina. Incuriosita, inizia a leggerlo e scopre un passaggio del libro in cui viene citato proprio il suo ristorante. Così, Aurélie, che non crede affatto alle coincidenze, decide di contattare l’autore del libro per conoscerlo e ringraziarlo di persona. Purtroppo però la giovane cuoca troverà dinanzi a sé un inaspettato mistero. L’autore infatti, Robert Miller, sembra irrintracciabile. Non resta che una cosa da fare. Contattare la casa editrice. Attraverso quest’ultima Aurélie conoscerà Andrè, l’editore della casa che ha pubblicato il romanzo. Questi l’accompagnerà in una ricerca disperata e surreale dando inizio così una caccia al tesoro dai risvolti inaspettati. Riuscirà la nostra pulzella a conoscere il misterioso autore? O forse sarà quest’ultimo a rivelarsi inaspettatamente a lei?
Lascio a voi il piacere della scoperta.
Un romanzo d’altri tempi. Si, il binomio cucina – amore non è certo una novità. Nuova e fresca è invece la penna dell’autore, Nicolas Barreau, giovanissimo scrittore francese, che riesce a vestire la storia e i personaggi di abiti veri, quelli che ti permettono di entrare nel libro e vivere ogni singola emozione come fosse la tua. Un modo per visitare Parigi, cenare sulla Senna e piangere e ridere con Aurélie. Sarà stata la somiglianza con Amélie ma io, nel favoloso mondo di Aureliè, mi ci sono buttata a capofitto.
Piccola nota: In occasione dell’uscita del romanzo in Italia la casa editrice Feltrinelli ha inaugurato un sito incentrato sul libro: www.menudellamore.feltrinelli.it
Tra la pagine anche una sezione dedicata ai menu dell’amore in cui si invitano i lettori a mandare la propria ricetta d’amore. Le più appetitose verranno pubblicate su un ebook scaricabile gratuitamente dal sito e condivise sui canali social Feltrinelli.