Quello che a Paolina piace un sacco è mettere insieme le parole per formare delle frasi.
Alcune hanno anche senso, altre sembrano scritte da un’altra persona: lei scrive, poi volta il fusto della matita dall’altro lato e cancella tutto come se niente fosse: sembra cercare qualcosa che non arriva mai.
Non sono sicuro di sapere se ha mai trovato quello che vuole: in fondo non so nulla di lei, tranne le tracce ‘bianche’ che la matita lascia sul suo quaderno anche dopo averci passato su la gomma per cancellare.
Alcune sono toccanti:
- voglio dire a qualcuno che è speciale, e voglio farlo cantando
- ho i giorni pieni di piccole cose belle
Altre sono strane:
- Devo imparare a frustrare di più le persone
- Non voglio la mia vita in nessun modo
Altre ancora sono divertenti:
- gli scarafaggi sono alieni piccoli piccoli che non trovano più il loro pianeta
- voglio ballare Ymca nuda in acqua
- non sono un’alcoolizzata, sono una redentrice
A me non sembrano frasi che servono a dire. Sembrano più richieste a qualcuno per qualcosa.
Un giorno tra le sue pagine abusate e cancellate ho trovato una domanda diversa dalle solite:
- Cos’ha il mondo di sbagliato?
“Tu che dici,” le avrei chiesto. Prima di Paolina me lo domandavo anch’io, ma ad un certo punto ho capito che non avrei mai trovato una risposta, e così ho smesso. Di solito le persone si fanno questa domanda quando succede qualcosa di terribile nelle loro vite, o quando si sentono sole. Non è che ce l’hanno con la Terra: è un modo di dire che non capiscono la natura umana.
Ho cercato perfino questa risposta su Google: sembra che nessuno l’abbia trovata. Al primo posto c’è addirittura “Cos’ha fatto di sbagliato Adamo”, quasi a voler dire che non ce n’è uno buono in mezzo a noi: e Paolina? A lei piace troppo mettere insieme i pezzi, magari questa volta ha trovato quello che cercava, forse lei l’ha capito davvero che cos’ha il mondo di sbagliato.
Chissà cosa sarà: mancanza di rispetto per gli altri? Troppa ricchezza? Dipendenze? Orgoglio? Avvocati?
Paolina non avrà una risposta così banale: queste non sembrano una causa, sembrano piuttosto dei sintomi. Prima o poi tornerà dalle vacanze e dirà anche a me quello che ha capito. Nel frattempo, se a qualcuno venisse in mente una risposta, una qualsiasi, può darla qui.