COSA: Discussioni sulla costruzione dell’immaginario di una città
DOVE: Napoli, Piazza Dante 44, Libreria Perditempo
QUANDO: 9 aprile 2011 ore 19:00
INFO: www.facebook.com/event.php?eid=187112947997860
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Napoli. Città dai colori e dai profumi forti, dai suoni inconfondibili, dalla gente che sembra urlare e cantare ogni volta che apre bocca. Napoli. Città della pizza, di Pulcinella, Funiculì funiculà, Maradona, Totò, il Vesuvio. Napoli, città che affascina e insieme a volte disgusta, come quei sapori forti che o li ami o li detesti.
Saluti da Napoli. La costruzione dell’immaginario di una città di frontiera è un ciclo di incontri organizzati dalla Libreria Perditempo, luogo dell’ozio attivo (come ama definirsi), e dalla casa editrice Ad est dell’equatore, gli editori del retrobottega intenti a informare e controinformare. Quattro appuntamenti per raccontare Napoli e porsi alcune domande…
Come nasce e si plasma l’identità di una città complessa attraverso i linguaggi più consueti dell’arte e dell’espressione umana?
Quali immagini, con le quali facciamo i conti quotidianamente attraverso i resoconti della tv e dei giornali, restituiscono con maggiore aderenza alla realtà l’età contemporanea di Napoli?
E come si relaziona il presente con il passato della città?
Rispondono a questi interrogativi musicisti, registi, attori e scrittori che nel passato o nel presente si sono relazionati con Napoli, raccontandola nel linguaggio a loro più caro, attraverso suoni, immagini, gesti, parole.
L’immaginario musicale è stato raccontato il 19 marzo nell’incontro Canzonette italoamericane. Neomelodici e rock/neo-prog. Il 24 e il 31 marzo professionisti di teatro e di cinema hanno mostrato l’immaginario visivo di Napoli, colori, gesti, immagini popolari e metropolitane.
L’ultimo appuntamento del ciclo è un incontro a noi particolarmente caro. Il 9 aprile la chiave di lettura sarà la letteratura! Gli scrittori Lucio Leone e Luca Soldi “leggeranno” Napoli sotto la lente di ingrandimento della letteratura, raccontando La città com’era e com’è: dal noir esoterico di inizio ‘900 allo smarrimento degli anni ’90.
Un incontro al quale non possiamo mancare!
Video: Funiculì funiculà sulle immagini dei pittori della Scuola di Posillipo.