E’ primavera, svegliatevi bambine” e …scrittori!
Chi l’ha detto che non esistono più le mezze stagioni?!
Il 21 marzo è trascorso da un po’, portando con sè quell’aria frizzantina che stimola tutti i nostri sensi: pizzica le nostre narici con l’allergia, fa sussultare i nostri cuori innamorati, esalta tutti i colori nei nostri occhi. Come celebrare cotanta maestosità dei sensi se non con un evento degno degli antichi banchetti medievali?!
Cascina Macondo presenta: Scritturalia di Primavera.
Il 3 aprile 2011 respirerà un’atmosfera tipicamente petrarchesca: un gruppo di scrittori si raduna scegliendo un tema da descrivere e approfondire nei testi che a fine giornata saranno poi raccolti e giudicati dalla redazione degli organizzatori. Un’occasione molto simpatica che inizierà di buon mattino con una pesca giocosa in cui ognuno ritroverà il proprio nome associato ad un argomento estratto a sorte, dopodichè un momento per raccogliere le idee e … pausa caffè!
Cascina Macondo che è situata nei pressi di Chieri (Torino) offrirà tutti i suoi spazi: salone, salotto, laboratorio, cortile, capannoni, orto, cucina, retro, ripostiglio… tutti ottimi luoghi di ispirazione per scrivere ciò che il destino a prestabilito: un racconto, una poesia, un testo teatrale, una sceneggiatura, un romanzo breve, un saggio, una filastrocca, una canzone, un fumetto, il tutto con stile, tono e libertà assoluti.
Seconda pausa: pranzo. Ognuno porterà la sua specialità e tra un buon vinello di campagna e qualche pasta fatta in casa, si condivideranno pensieri ed ispirazioni, senza anticipare nulla di ciò a cui si sta lavorando. Dopo il pranzo ognuno torna al suo scritto(si sa che a stomaco pieno si ragiona meglio), così fieri di aver finito il loro lavoro, tutti i commensali si riuniranno nel pomeriggio per condividere insieme la loro creatività: i testi saranno letti ad alta voce nel salone della Cascina e consegnati successivamente alla redazione.
Ore 19:00. Troppo presto per dormire, mai troppo presto per mangiare: si festeggerà il post-lettura con un’allegra spaghettata, parte rigorosamente integrante dell’evento offerta dagli organizzatori.
Ecco, ora dovrò passare la mia giornata a convincermi che non sono “Elisa di Rivombrosa”…!
Ma del resto se non è la primavera a risvegliare il nostro senso fantastico e artistico…!
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