Lo chiamavano “Il Prete”; William S. Burroughs , esaltato, scriveva:
“Io lo conoscevo, mio caro… Ricordo che stavamo facendo uno spettacolo di alta classe, a Sodoma, e quella e’ proprio una citta’ da due soldi… Rigorosamente famelica…Be’, questo cittadino, questo fottuto filisteo arrivato da Podunk Baal o un altro posto simile, mi ha dato subito della checca, cazzo. Cosi’ gli ho detto:” Tremila anni nel mondo dello spettacolo e ho sempre il naso pulito. E poi non mi devo far smerdolare da un succhia cazzi circonciso”… Dopo un po’ viene nel mio camerino e si scusa… Salta fuori che e’ un medico famoso…Ed era anche un tipo a posto…”
Queste sarebbero le tossiche parole-incipit per il battesimo di una rubrica. Non mi avanzate critiche con il bavero, piuttosto agite come Willy. Chiamate il Dott. Benway.
Tutti noi magri,smunti,ingobbiti,butterati di birra, scrittori, ci facciamo di trip favolistici, ma ben pochi si denudano per cedere le carni e il membro alla incongruenza della psiche e del musicato corruttore della prosa “INCATALOGABILE”. Uno di questi mostri puttanieri e’ Bill, per il pubblico pagante: William Seymour Burroughs.
Produce ceneri tra corpi di fuscelli di neon, e droga la luna con nembutal. Lo stronzo di Keif mi suggerisce: “Il laudano ti fa guadagnare il paradiso,cazzone. Lutero, Oh Lutero con le tue indulgenze anche i pusher corrompono l’Altissimo e la Trinita’ ”.
Io i paradisi li smercio all’ingrosso L-E-U C E M I CO, con l’odore di mignatte e larve morte… di Billy. Chiamatelo Bill, e non lo scrittore Seymour, si incaponirebbe sulla checca che e’ in te. “Scusa Bill”, gli dico,” hai i tuoi incubi di astinenza?”. Risponde dinanzi a Citta’ della notte rossa: “ No!!! Lecco cartacce prosando in cut up a Tangeri…”
Ma si!!! A Tangeri, Jackie ( Kerouac) e Allen (Ginsberg), lo riesumarono e ricongiunsero Naked Lunch, costruendo il primo romanzo cut up. Il romanzo cut up e’ nato nel vento lercio di feci di farmaci mal tagliati, e visioni strappa carne. Vesti. Camicie di flanella e insetticidi che vengono affittati dalla oscurata veranda dove il Piccolo Seymour tastava culi nella sua realta’ alla Guglielmo Tell.
Strappa le carni questo verso di Willy- tranquilli, non mi sparo pere leggendo…solo contorsioni mentali che d’ ora in poi Voi masturberete con i vostri occhietti scintillanti e sommessi, al mattino tardo – :
“ La Citta’ e’ periodicamente visitata da epidemie di violenza, e i morti non sepolti vengono divorati dagli avvoltoi nelle strade. Albini sbattono le palpebre nel sole. Bambini appollaiati sugli alberi si masturbano languidamente.Gente smangiata da malattie sconosciute osserva i passanti con sguardi cattivi e consapevoli… sieri di longevita’ titoniana, uomini del mercato nero della Terza Guerra Mondiale, estirpatori di sensibilita’ telepatica,osteopati dello spirito, investigatori di infrazioni denunciate da miti giocatori di scacchi paranoici, portatori di mandati frammentari in stenografia ebefrenica…burocrati di dipartimenti spettrali,funzionari di stati di polizia non costituiti,l’erezione polmonare che strangola un nemico addormentato,broker di sogni e ricordi squisiti sperimentati sulle cellule sensibilizzate di chi e’ in astinenza, dottori specializzati nel trattamento delle malattie latenti nella polvere nera di citta’ in rovina.
Un luogo dove il passato sconosciuto e il futuro emergente si uniscono in un vibrante,silenzioso ronzio…Entita’ larvali in attesa di UNO VIVO.”
Ancora immerso nel perdurante inchino verso “Voi pubblico”, riottoso del malessere gastrico notturno, non mi raccapezzo nel labirinto alfabetico di questo articolo… Shhhh Bill vuole questo;
Non sorrido, per un incontrollabile ossequioso rispetto del riso davanti alla lucina di un cesso da Autogrill, o per gli americani desolati (con scimmie sulla schiena)… da Texaco . SVEGLIA!!! Stiamo mangiando “Pasti nudi”! Non voglio farfalline e grembiuli con tematiche floreali! Avete l’emicrania o la metastasi dello spirito di metano?
Perfetto: BENVENUTI E R’ N ‘ R.
Willy guarda allibito le macchine in panne, senza conducente, con in mano una Bibbia di pelle nera ed il suo manoscritto: “Pasto nudo”.
Gettiamo le Bibbie nel fuoco della highway, e ci facciamo nei tramonti dell’Oklahoma di…Pasti NUDI.
Fatelo anche Voi.
Le palle!
Bisogna prima trovare,nel cunicolo ombroso del proprio io, a mo’ di Psycho poetico, …le palle.
R’ N ‘ R.
“ Eraclito depose il libro nel tempio di Artemide e alcuni affermarono che intenzionalmente lo avesse scritto in forma oscura affinche’ vi si accostassero solo quelli che lo potevano, e un tono facile non lo esponesse al dispregio del volgo. Ma Eraclito aveva gia’ detto: << Perche’ volete trarmi da ogni parte, o illetterati? Non per voi ho scritto, ma per chi puo’ capirmi. Uno vale per me centomila, e nulla la folla>>. “.*
*Diogene Laerzio,Vite dei Filosofi, IX, 1-17
(nel video: Scene tratte dal film “ Drugstore Cowboy” di Gus Van Sant)