[ Leggete e Ascoltate ]
Anima mia,
chiudi gli occhi
piano piano
e come s’affonda nell’acqua
immergiti nel sonno
nuda e vestita di bianco
il più bello dei sogni ti accoglierà.
Anima mia
chiudi gli occhi
piano piano
abbandonati come nell’arco delle mie braccia
nel tuo sonno non dimenticarmi
chiudi gli occhi piano piano
i tuoi occhi marroni
dove brucia una fiamma verde anima mia.
Nazim Hikmet, da Poesie d’Amore, (1948)
Magari è perché si sta avvicinando il natale e allora ci concediamo un po’ di tenerezza. Forse la colpa è delle luci che ammorbidiscono il gelo delle strade, e mi sono lasciata andare al dolce, nella speranza di coinvolgere anche voi. Certo, poco c’entra questa poesia d’amore con l’aria natalizia, ma penso che il significato ultimo di questo sia riuscire ad addolcire anche chi si porta dentro un po’ di neve, così vi presento questa sorta di ninna nanna che straborda di tenerezza.
Nel tuo sonno non dimenticarmi
Quante volte la realtà ci ha invece rincorso nei sogni? Anche quando ci sembrava lontana, l’inconscio ci ripresentava l’oggetto che ci sembrava aver abbandonato nel dimenticatoio. Con le sue luci distorte e i contorni sfumati riporta alla memoria una voce lontana che tuttavia diventa ,in modo assurdo e immediato, reale.
chiudi gli occhi piano piano
i tuoi occhi marroni
dove brucia una fiamma verde anima mia.
Restare immobili affianco alla persona amata , vederla chiudere gli occhi, sporgersi appena per vedere se dorme, conoscere perfettamente la sfumatura dei suoi occhi sebbene li tenga chiusi e celati al buio, affibbiare a questa il nomignolo di anima perché quello è stato il regalo più grande che le è stato dato da chi non riesce a dormire la notte per non perdersi nemmeno un respiro, nemmeno un battito di ciglia, uno sbadiglio, con la speranza di restare lì per molto, anche solo un po’, anche solo nei sogni … come lo chiamate voi?
Nazim Hikmet marxista turco, impegnato , una vita piena, una vita di denunce e sofferenze. Ma indovinate un po’? L’unica forza che non è riuscito a combattere è quella per cui è ricordato dal mondo : L’amore.