Ianna Carrozzone
Si chiamava Ianna, Ianna “Carrozzone”. No, non era il suo cognome, quello serve all'anagrafe. Al mio paese quello che ...
Si chiamava Ianna, Ianna “Carrozzone”. No, non era il suo cognome, quello serve all'anagrafe. Al mio paese quello che ...
“Se magari fossi nato in quel posto…” “Se fossi nato in quell’epoca lì…” Darsi giustificazioni per un presente di cui ...
Due corde di luce, che quasi sembrano di lana, si fanno strada tra i canali di una persiana ancora chiusa, ...
La solitudine è come la pioggia. Si alza dal mare verso sera; dalle pianure lontane, distanti, sale verso il cielo ...
Siamo dentro la tua macchina. Fuori una tempesta di vento e pioggia. Ho aperto il finestrino un attimo, per vedere ...
L’incantamento singolare e di terrore a cui è costretto l’alfiere durante i pleniluni Si avverte leccando la speciale sfilata carnevalesca ...
Il lavoro più doloroso della letteratura McCarthyca, un dolore letterario immortale.
Tutte. Le ho battute tutte. Mille strade. Mille volte. Non l’ho mai più rivista. Mi resta la pioggia, perché era ...
Poesia tratta dalla raccolta "Onore del vero". Venezia, 1957
© 2019 Letteratu - Tailored by EssereQui
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