Massimo Bisotti scrittore rinomato tra gli scaffali di tutte le librerie e autore amato tra i suoi lettori e lettrici, torna a sorprendere e ad entusiasmare il suo pubblico col suo nuovo romanzo “ Il quadro mai dipinto”. Un romanzo, una poesia, un sogno ad occhi aperti tra le viette di Venezia, un amore travolgente che lascia senza respiro, una storia ma anche una riflessione … Si! Il libro di Bisotti è tutto questo. Un libro che commuove, che ti rapisce l’anima ma che soprattutto ti fa porre questa domanda: vivrò mai un amore così grande?
“ Innamoratevi, non di chi vorrete raggiungere a ogni costo, ma di chi una volta raggiunto non vi farà più desiderare uscite di sicurezza. Amate la persona che vi farà venire voglia di svegliarvi sempre prima del previsto, per guardarla qualche attimo in più prima di uscire, e dormire sempre un attimo più tardi, per farvi chiudere gli occhi stanchi di sonno ma mai stanchi di lei.”
Questa è la storia di Patrick, un professore e un pittore ossessionato dal raggiungimento della perfezione. E proprio questa perfezione lo annienterà facendogli perdere di vista le cose davvero importanti della via. La perfezione che non viene mai raggiunta e che sembra così lontana dai suoi desideri e dalle sue aspettative che gli impediranno di completare il quadro. La tela ritrae e conserva il ricordo della donna amata ma anche il desiderio di raggiungerla. È in quel momento che come per incanto Patrick si accorge che la figura è come sparita, come se fosse fuggita da lui … così inaspettatamente nasce in lui la voglia di ritrovare quella donna di cui ha perso memoria.
È possibile innamorarsi due volte della stessa persona? È possibile cambiare così a tal punto da riscoprirsi una persona nuova con quella sensazione di aver vissuto due vite? È possibile dimenticare il male che ci ha fatto una persona importante e perdonare?
«Ho letto una frase, sai, molto tempo fa, su un giornale. Ero andato qualche giorno a Londra. Diceva: “ Give love without reason. Love can make a lot. More or less it can fill all.” Regala amore senza ragione. L’amore può fare un sacco. Più o meno può riempire tutto. »
«Come mai eri andato a Londra?»
«Non mi ricordo, sai? Ultimamente ho sempre la sensazione di attendere qualcuno o qualcosa …»
Avete mai avuto l’impressione di intraprendere un viaggio e non sapere il perché? Forse perché è proprio questo l’errore … non porsi un obiettivo o non porsi le giuste domande: cosa sto cercando? Chi sto aspettando?
“ Non chiedere attenzioni e poi dissolverti nella felicità della persona a cui le dai è il tuo strano modo di tenere. E il non chiedere a nessuno di starti vicino è il tuo silenzio parlante che tradisce il contrario. Quando non sei abituato a chiedere a nessuno di restare nella tua vita non è detto che tu non abbia una disperata voglia che qualcuno ci resti.”
Non devi chiedere di restare perché chi ti ama non ha motivo di andare via. Le persone non le puoi possedere. Non puoi pretendere che un cuore sia tuo. Ma puoi amarlo così intensamente che quella persona sarà volontariamente tua. Ci sono persone che si appartengono da una vita e poi si ritrovano e persone che credono di amarsi ma che illusi si ostinano a inseguire un sentimento che non c’è. Non bisogna mai chiedere di restare perché in amore non ci sono obblighi né imposizioni ma amare è una scelta che due persone fanno ogni giorno guardandosi negli occhi. Chi impone o cerca disperatamente non otterrà mai nulla per l’amore è una cosa delicata come racconta la storiella: è come un uccellino … ma se lo tieni troppo stretto, questo soffoca e muore ma se apri le mani e lo lasci troppo libero allora fuggirà via. In amore ci vuole delicatezza ma soprattutto equilibrio. Il vero amore è difficile da trovare ma se hai questa fortuna lo devi custodire bene …
“E dimmi se anche tu non vorresti questo, avere un posto nella vita di qualcuno dove sei imbattibile.”