Le grandi notti d’ estate
che nulla muove oltre il chiaro
filtro dei baci, il tuo volto
un sogno nelle mie mani.
Lontana come i tuoi occhi
tu sei venuta dal mare
dal vento che pare l’ anima.
E baci perdutamente
sino a che l’ arida bocca
come la notte è dischiusa
portata via dal suo soffio.
Tu vivi allora, tu vivi
il sogno ch’ esisti è vero.
Da quanto t’ ho cercata.
Ti stringo per dirti che i sogni
son belli come il tuo volto,
lontani come i tuoi occhi.
E il bacio che cerco è l’ anima.
Alfonso Gatto
Una poesia che profuma d’amore, che invita all’amore.
Dalla penna di quale poeta potevano originarsi tali versi se non da quella di un autore come Alfonso Gatto? Nel poeta salernitano, infatti, il motivo dell’amore è visitato e proposto in tutte le sue sfaccettature, è il tema principe di tutti i suoi componimenti.
Questa poesia fa rinascere un affetto vissuto senza indugi, un sentimento semplice e autentico.
Le chiare notti d’estate fanno da cornice ad una storia meravigliosa. Il poeta rivive la passione e l’emozione. La donna appare in tutta la sua bellezza e il protagonista ha la possibilità di riafferrare il suo volto. I baci sono interminabili e racchiudono l’infinito.
L’amata che sembrava irraggiungibile diventa concreta. Giunta come un miracolo dal mare, è vicina al poeta: egli finalmente la stringe a sé. Non è più finzione, parvenza, ma realtà. Gli occhi di lei raccontano un sogno che esiste davvero.
L’amante l’ha cercata senza tregua e ora l’ha avuta; i suoi baci riconfermano il senso di quella ricerca. Sono il compimento perfetto di quella passione. I baci però regalano molto di più che la sensazione di un momento. Il bacio conduce all’anima, è l’anima stessa.
Dire che l’amore è la cosa più importante che esiste, che tutto se permeato da amore ha un sapore diverso, può sembrare ripetitivo e banale. Eppure è il luogo comune che più ci piace ripetere.
L’amore è un cocktail di emozioni travolgenti; è la finestra che ci aiuta a guardare il mondo da una prospettiva privilegiata; è il senso che la nostra esistenza non si stanca di cercare per giustificare se stessa.
Se non ci fosse l’amore infatti che cosa saremmo? Probabilmente esseri vuoti che si trascinano senza luce.