Metto a fuoco il domani
Riconosco ciò che non avrò.
Accarezzo la nostalgia,
La inghiottisco per non vederla,
Ma non la sputo.
Entro in un limbo buio e rumoroso
Qui il mio polso confonde
Il suo ritmo regolare.
Abbraccio ciò che fugge
Divoro senza assaporare,
Finché il calore
Non diventerà amarissimo
Un attimo prima di sparire.
Vorrei morire ora
Nel mio limbo,
Per conservare una vita immobile,
Per darle sempre lo stesso nome.
Una prigione di ricordi,
Utili per dimenticare
Utili per raccontare.
Visi sorridenti che uccidono
Che creano storie sulle mie rughe
E rendono quello specchio opaco,
Riflesso che mente,
Disegni che illudono.
Odio il mio passato
Perché ho dovuto dirgli addio.