Potevamo essere o non essere noi, due, qui e oltre.Inutile pensarci, è stato e basta.
Deve averci avvicinato qualcosa, deve averci pensato qualcuno, perché è così che funziona, forse è così, che doveva andare.
E ora è fatta, siamo avvinti da fili trasparenti, legati l’una all’altro, io ai tuoi sorrisi, tu alle mie lune.
È stato un caso, ma non diciamolo in giro, penserebbero anche dopo sia stata solo fortuna.
Cosa vuoi che ne sappia, il mondo, di te e di me, della rabbia, della malinconia, della passione, dell’assenza.
Cosa vuoi che ne sappia degli occhi scuri e delle mani dolci…
Preferiscono pensare a quando è cominciata, come una luce forte nella notte, di quelle che portano bene ai naufraghi.
Sarò un romantico, ma io ti chiamo amore, al resto del mondo lascio il tuo nome: Claudia.