Avevi ragione su tutto. Quando eravamo seduti in cucina, ho cercato di negare le cose che dicevi, anche se sapevo che erano vere. Come un uomo che durante un viaggio si guarda solo alle spalle, ignoravo ciò che mi stava davanti. Mi mancava la bellezza di un’alba, lo stupore e l’aspettativa che rendono meravigliosa la vita. Mi sbagliavo, era solo un prodotto della mia confusione e me ne sarei voluto rendere conto prima. Adesso, però, con lo sguardo fisso al futuro, vedo il tuo viso e sento la tua voce, sicuro che questa è la volta che devo seguire. Il mio desiderio più profondo è che tu mi dia un’altra possibilità. Come forse avrai immaginato, mi auguro che questa bottiglia compia la sua magia, come fece già una volta, e ci riporti insieme.
Nicholas Sparks scrive d’amore. ” Le parole che non ti ho detto” sono una struggente dimostrazione di come, quando è destinato che due persone debbano incontrarsi, non importa il modo, la lontananza o le varie contingenze, quelle due persone si incontrano. Succede questo a Theresa Osborne, giornalista di Boston, una donna con un divorzio alle spalle e un figlio di dodici anni. Theresa è in vacanza, su una spiaggia, quando vede sulla riva una bottiglia contenente una lettera; spinta dalla curiosità la raccoglie e legge il contenuto del foglio: una struggente dichiarazione d’amore di un uomo, Garrett, così come si firma, alla sua defunta moglie. Theresa è in lacrime, commossa dalle parole strazianti di chi ha perso per sempre la sua felicità e allo stesso tempo è incuriosita, vuole conoscere l’autore della lettera. Alla fine riesce a trovare Garrett e, come nelle migliori storie d’amore, i due si innamorano, uniti dalle sofferenze del passato e dalla voglia di ricominciare, sebbene con tanta paura. Dopo la vacanza, Theresa torna a Boston e nonostante le iniziali ritrosie di Garrett i due cominciano una storia a distanza, fino a quando…
Un finale struggente, ancora una lettera, ancora una bottiglia come se il cerchio si chiudesse perfettamente così come si era aperto.
Theresa e Garrett hanno ricominciato ad amare, insieme. Theresa ha lottato contro il ricordo della moglie di Garrett, ha lottato per riuscire a prendersi un po’ di spazio nel suo cuore, per convincerlo che, per quanto possa essere doloroso, il passato è passato e le persone che non ci sono più continueranno a vivere solo nei nostri ricordi, non nei nostri giorni. Per questi c’è bisogno di qualcuno di reale. Nulla è per sempre, nemmeno il dolore e insieme l’hanno capito. Insieme hanno ripreso a parlare senza parole, ad amarsi con lo sguardo, con la mente, con il cuore. ” Le parole che non ti ho detto” sono la dimostrazione che si può ricominciare; che sarà difficile vincere la sfiducia nell’amore, la paura di lasciarsi andare ma che ne vale la pena…e infine che quanto più è difficile da descrivere con le parole, tanto più è profondo.