Sono le vette o le barche
a poter ramificare gli utilizzi
ma si scontrano con le clonazioni
che assistono invertite
le monotonie feriali,
e si raggiunge qualsivoglia braccio
dai regali
signori
alle pressate visioni.
Il filtro ed il vento, trimestre e sconvolto,
possiede le più essenziali forze
ed origina sagome
di arroganti e casti attori,
riflesse
le proprie carezze,
rapprendendone i volti,
masturbano gli anziani indefessi.
Sono stati servi ascetici
alla mercé della costituzione,
onniscienti
solo per quei perenni e
prescelti miagolatori di funesti miracoli
non-cultuali, precedenti di poco al personale inizio
ma decenni indietro al decennio corrotto
in un immondo russare stantio
alla luce ingrossata hanno indotto
proto-sacerdoti parasociali
regolatori dell’inefficienza comune
la quale ricade dolcemente
su saggi ed obesi, borghesi
(ma) traditori
quanto i sensi
livellati.
Marco Musto