I napoletani sono l’anima di una città che viene decantata da secoli in tutto il mondo. Queste persone, descritte sempre in vesti allegre, col sorriso sulle labbra e versi nella gola sono diventate spesso oggetto di cattiva pubblicità, soprattutto nell’ultimo decennio. A causa dei suoi problemi sociali Napoli appare al mondo non sempre nella veste migliore, indossando i panni di una città degradata e senza prospettive, al punto tale da essere spesso descritta dai giornali come una “città morente”. Ma le anime che la abitano pensano ci sia ancora del buono da salvare in questa piccola mela.
Cos’è dunque che anima realmente le mura di questa antica capitale? Cosa si cela nel viso perlato di quel litorale incantevole? Questo è l’interrogativo a cui ci proponiamo di dare una risposta, seppur parziale e sfaccettata.
Il nostro speciale dedicato a Napoli ed ai napoletani, si aprirà con la riflessione La cultura è la risposta alle problematiche di Napoli di Andrea Cenicola, il quale si concentrerà soprattutto sulle prospettive future di questa città ricercando all’interno del suo panorama culturale le conquiste che l’antica Partenope sembra voler pretendere da se stessa.
La seconda incursione nell’intricata situazione napoletana spetterà ad Emiliana Cristiano, la quale, attraverso la sua recensione de’ “I napoletani” di Francesco Durante ci darà un suo punto di vista sul libro dell’autore partenopeo, il quale, dopo il successo di Scuorno, si ripropone di affrontare l’eterna lotta della Napoli che si trasforma ma non cambia mai, forse a causa del suo popolo? Staremo a vedere.
La Domenica mattina ad aspettarvi ci sarà Rosario Esposito La Rossa nato e vissuto a Scampia, promotore di cultura e scrittore con prospettive e sogni. Un taglio diverso della visione che si ha della Napoli povera e priva di ogni bene, quella Napoli che muore ogni giorno in posti diversi, ma non nel cuore di chi crede ancora di poter cambiare le cose. Tutto questo in Una storia qualunque. Rosario Esposito La Rossa, scrittore di Napoli di Chiara Ammendola.
Ci avviamo verso la conclusione di questo nostro speciale dedicato a Napoli, con l’intervista al giornalista, scrittore e professore universitario Francesco Durante, una delle voci più autorevoli di quella napoletanità pura e spontanea che anima i luoghi di cultura di questa perla del mediterraneo. Il Professor Durante cercherà di illuminarci sulla sua visione delle cose, una visione che, probabilmente, anche chi non è pienamente napoletano sentirà come propria. Non sono napoletana di Francesca Schipa, un’intervista dal titolo inatteso, ma di spessore, con interessanti riferimenti storici, argomenti di critica sociale e una dose di sagace creatività.
Il nostro percorso tra le voci di Partenope si concluderà con il racconto di un’autrice del nostro laboratorio, Marianna Bassi, la quale con il suo racconto D’altronde è Natale percorrerà una storia appassionante, utilizzando le tinte colorite del lessico napoletano.
Il percorso del nostro speciale durerà solo pochi giorni, ma speriamo di aver instillato nei vostri cuori delle domande a cui trovare risposta, perché lo scopo dell’informazione e quello di creare domande, suscitando l’interesse verso quelle zone d’ombra che sembrano impenetrabili ed imperscrutabili. Con questi articoli speriamo di mettere nelle vostre mani le chiavi di lettura di una città intricata, in continua lotta con se stessa, piena di contraddizioni e pentimenti.