Questa settimana si è dimostrata particolarmente ricca di proposte (anche indecenti, ma sempre volute, lo giuriamo!) talvolta un po’ fuori dalle righe, o dal pentagramma nel caso dell’inglese Nick Hornby, altre volte in perfetta linea con i tempi, è il caso di “Estate” di Pablo Neruda, o delle meravigliose spiagge pugliesi e dei loro giardini di carta e libri possibili.
Estate dunque, estate di cambiamenti e di rinascite, nasce la prima (di tante) interviste video di Letteratu: se prima avevamo parlato con Erri De Luca o con Marco Travaglio, ora ci troviamo ad intervistare i fondatori della giovanissima e promettente Menard. Ancora, chi ha vinto il premio Strega 2011 e perché? Spunti estemporanei di riflessione.
Tra i classici del mercoledì e giovedì troviamo la metafora dell’artista nel “La morte a Venezia” di Thomas Mann e il Maestro Bulgakov, per rituffarci poi in rassegne vive e vegete (ma soprattutto molto più vicine a noi) come Letnow!, l’angolo della poesia di Pesaro, Librandosi e la sicilianissima “Terrazza d’autore” di Trapani.
Il libro dell’estate? Lo scegliete voi tramite i nostri sondaggi su Facebook, i titoli più gettonati per ora sembrano essere L’ombra del vento, American Psycho, “Il linguaggio segreto dei fiori” e i racconti di Edgar Allan Poe, un grande classico sempreverde.