COSA: “Presentazione” di Vi regalo un anno della mia vita meravigliosa
DOVE: Nelle strade di Roma
QUANDO: In queste sere
INFO: Qui
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La capitale, si sa, è sempre teatro di bizzarrie! Chi non ricorda le futuristiche azioni di Graziano Cecchini? L’acqua rossa nella Fontana di Trevi, e le 500.000 palline colorate che rotolano sulle scalinate di Piazza di Spagna?
E ora un nudo per le strade di Roma! Non l’uomo che completamente nudo entrò nel Pantheon lo scorso luglio e si andò a sdraiare accanto alla tomba di Raffaello. Nè uno degli uomini che, ubriaco, si è concesso uno streap tease all’aria aperta in una calda notte romana.
Non un uomo nudo (state tranquilli, perbenisti!) ma un libro! Un libro nudo: senza copertina, senza numeri di pagine, senza prefazione, persino senza il nome dell’autore, che si nasconde dietro due lettere: O.I.
O.I. è un disegnatore di gioielli che vive e lavora a New York. Il libro si intitola Vi regalo un anno della mia vita meravigliosa ed è la cronaca di un anno della sua vita felice, ricca, a volte avventurosa, perché O.I. è un curioso e visita miniere e deserti e clienti in Brasile, in Sudafrica, a Dubai… O.I. ha voluto rimanere anonimo perché in questo suo diario professionale (e non solo) svela molti retroscena del suo mondo dorato.
Molte copie del libro nudo sono state raccolte nelle scorse sere da generosi aspiranti lettori per le strade del centro storico di Roma, a piazza Farnese, nei dintorni di piazza Navona, al Pigneto, a San Lorenzo. Chi li ha abbondati per strada? L’editore e la sua ciurma!
È l’originale forma di promozione ideata dall’autore e da Fefè editore (nella persona di Leonardo Osslan de Sanctis) per attirare l’attenzione di lettori curiosi, quasi a costo zero. Quasi, se si considerano le copie omaggio abbandonate per strada e le serate passate ad abbandonarle.
Ho provato a immaginare, come voi, il perché di questa strana presentazione del libro… Poi una coincidenza ha voluto che mi convincessi a porre le mie domande direttamente all’editore. Ecco le sue risposte.
Come nasce l’idea di questa presentazione un po’ anomala?
Nasce da una difficoltà oggettiva di tutti i piccoli editori, e dalla conseguente esigenza di novità e di originalità che è invece tutta nostra.
La difficoltà comune a tutti i piccoli editori “che fanno sul serio” è quella di promuovere il libro di un autore debuttante e sconosciuto. Nel nostro caso si tratta per di più non dell’autore di un’opera letteraria, ma dell’autore di un diario, l’autobiografia di un anno di vita, una tranche de vie di un “uomo quasi qualunque”. Chi l’acquisterebbe se fosse solo appoggiata sul bancone o nello scaffale di una libreria?
L’esigenza di originalità e novità che ne consegue è invece una scelta tutta nostra. Ed è comune a tutti i libri che finora abbiamo pubblicato (38 titoli in poco più di cinque anni): originalità e novità nella scelta degli argomenti, degli autori (con cui dovremo “convivere” e collaborare a lungo), e del tipo di promozione, diverso per ciascun libro.
Perché il vostro sito web e la vostra pagina Facebook non sponsorizzano l’evento? Si vuole volontariamente lasciare ignaro il pubblico perché sia maggiormente colpito dalla scoperta del libro?
Il nostro sito web è ad oggi solo un sito formale. Da luglio diverrà un vero e proprio sito, anche con l’interattività con FB per ciascuno dei nostri nuovi titoli. La nostra pagina FB ancora non sponsorizza la “strana” promozione di Vi regalo un anno della mia vita meravigliosa solo per una scelta di tempi: sarà, è una promozione progressiva, dapprima sottovoce, poi sempre più percepibile.
E poi sì, vogliamo lasciare il lettore ignaro, almeno dei dettagli della storia e del suo autore; ma al tempo stesso incuriosirlo con “ganci” aperti verso il suo interesse. L’equilibrio non è facile. Ma quando il potenziale lettore diverrà un lettore a tutti gli effetti comprando il libro, non se ne pentirà: Vi regalo un anno della mia vita meravigliosa è veramente una storia avvincente.
L’evento ha coinvolto le strade del centro di Roma. Come pensate di presentare il libro nel resto d’Italia?
Abbiamo la fortuna (anche commerciale) di avere sede a Roma; che per noi, ma non solo per noi, rappresenta metà del fatturato. Quindi iniziare da Roma è stato obbligatorio. Valuteremo il riscontro e ci regoleremo di conseguenza. Se tutto andrà come pensiamo, probabilmente replicheremo questa promozione in altre città del nord, penso a Milano e Bologna in primis. Poi passeremo a proporre presentazioni più tradizionali, con la presenza dell’autore; solo che l’autore parteciperà via Skype, con volto e voce “criptati”…
Perché si è scelto di stampare un libro “nudo”? Perché una copertina così vuota, l’assenza di pagine, il mistero sul nome dell’autore?
Proprio per l’esigenza di distinguersi, di farsi notare, di risaltare nel mare magnum della produzione libraria dei piccoli editori. E fare ciò, nel caso di Vi regalo un anno della mia vita meravigliosa, per sottrazione: via la copertina (o quasi), via la prefazione, via i numeri di pagina (tranne che ad inizio capitolo), via persino il nome dell’autore (ma qui ci sono anche motivi di riservatezza e autotutela: l’autore lavora nell’ambiente che descrive e desidera continuare a farlo, anche dopo aver scritto cose che non avrebbe dovuto), via l’autore nelle future presentazioni, via addirittura il prezzo di copertina nel caso dei libri abbandonati per la strada.
Una “sottrazione” che però aggiunge, che diventa sostanza; e che vuole evitare la ridondanza (e i costi improponibili per un piccolo editore) di altri tipi di promozione. Dovrebbe funzionare, noi ci crediamo, dateci una mano!
Come negargliela?