Padre John Fante morto… stiracchiato nelle sue braccia da manovale, espira la lunga collina, borbotta inveendo contro la patina nebbiosa dell’aldilà. E l’uva californiana ha ucciso, acida, il padre di: “Chiedi alla polvere”. Dan grugnisce, impoverito dal talento risorto… effettuando gemiti… oliando le budella strapazzate, eseguendo piroette alcoliche con litri di Jack Daniel’s. Orbitando, tingendo la cameretta cerebrale di BUM da tubo di scappamento indebolito ai lati. Giù, Giù, Giù. Cala le braghe Beverly Hills, mentre un tacos gigante ingravida il tuo stomaco. Ruttando Oreo, rimuginando circa la capacità di poetare dopo un pompino servito al cospetto del tramonto-squamoso- incollato su umide pelli estive.
Accarezzi Rocco, terrier da galera con detenuti in fuga. Non gli si drizza il pene: canina fine di un animalaccio da scrittore. Te lo porti attaccato al culo, in onore di John. Raccatti puttanelle 15 enni, balbuzienti. Balbetti incastrando in un pugno di whisky il fallimento di una resurrezione californiana. Tuo padre se ne fotte, se ne fotte, se ne fotte. Ti fotti, aprendo TUTTA LA BOCCA, la tristezza del mare.
La desolazione di una ragazzetta solo ossa, niente carne, niente arrosto per una scopata, solo mikado da palpare… solo :
” Se-Se-Se-Se-Se vuoi ti faccio gratis un po-po-po-pompino”.
Abitazioni andanti, motorizzati sogni da auto da 500 dollari, drenaggio interiore ai bordi di una sbornia post-mortem-paterna, sottile, pungente vocina della ragazzetta-con la verginità spalancata ai porti!!!
Presupponiamo di dare viltà onirica al pensiero ubriaco di Dan Fante :
Marinaio A- Immaginario: “ Ehi troietta peschiamo gamberi nel rossore della luna mentre ti infilo apparecchi scopandoti”.
Marinaio B- Immaginario: “ Perché non balbetti vomitando Oreo?
Marinaio C- Immaginario: “ Mi fai pena Dan Fante, non riesci neanche a curare un cane del cazzo. Sei il cane bastardo di tuo padre”.
Marinaio D con Jack Daniel’s nel taschino: “ Sei un bravo bambino Dan. Tracanna e avrai meno allucinazioni di un’ostrica luccicante… nel sole di un pazzo schizofrenico”.
“ … l’innocenza di Los Angeles se n’è andata per sempre. Però una volta io l’ho vista. Ho catturato la sua immagine fuggente, gli ho perfino fatto ciao sbracciandomi dal finestrino posteriore della Plymouth dei miei . Ma era già stata comprata e venduta, e aveva troppa fretta per fermarsi a dire addio.”
Rivoli di carezze paterne nel conato di vomito canino .
Usi mischiare liquori al pasto di Rocco.
Il vecchio figlio di baldracca cagnesca apprezza, in punto di morte, più l’alcol che la preda imbacuccata, tra le sue zampe. Puzzo di talpa; di John Fante appena morto; di lucina d’entrata accesa; di bara gonfia di Jack Daniel’s.
Piscine di whiskey, ancora Oreo che ammortizzano la disperazione di un apparato digerente vacante. – Dollari In Fuga A- Finestrino Aperto! Imbranata poesia tentata.
Bukowski che brinda con: “Angeli a pezzi”. Dan Fante era il figlio illegittimo di Bukowski, ma il figlio “legittimo” di John Fante … Ma, Dan è corrotto da due soggetti, dentro il suo EGO:
Ego 1- John Fante
“ Misi in moto la Dart e cominciai a guidare verso nord, lungo la costa. L’oceano era di un blu che non avevo mai notato prima…”
Ego 2- C.Bukowski
“ Avevo un bisogno disperato di parlare. Di parlare a qualcuno. Mezzo ubriaco a metà della bottiglia, decisi di andare a bere al Sunset Saloon…”
Ego 3- John Fante
“ Quando finii, la rilessi varie volte. Non era malaccio. Poi pensai a Jonathan Dante [ John Fante]. Era per lui che l’avevo scritta. Promisi a me stesso che ne avrei scritte altre, e anche quelle sarebbero state per lui. Riabbassando la mano per accarezzare il cane,capii che se ne era andato. Tranquillamente, mentre scrivevo, aveva cessato di respirare. Rimasi seduto in macchina un sacco di tempo, tenendo il cane in braccio e piangendo. Quando smisi, tremavo di meno. Sapevo che non bevevo, avrei potuto scrivere di nuovo…”
Ego 4- C. Bukowski
“ Dopo. In questo momento, avevo le budella in gola, le mani che tremavano, e dovevo impugnare forte lo sterzo per tenere a bada i sussulti. Promisi a me stesso che avrei comprato una bottiglia piccola, poi basta. Giusto per calmare i nervi…
Vidi subito una bottiglia di Jack Daniel’s tenendola stretta al petto per calmare i brividi…
Il mio corpo mi inviò un messaggio chiaro: Bevi o muori! “
Chi cazzo è Dan Fante? Un angelo di Jack Daniel’s a pezzi, o una “polvere” nelle huarachas di Camilla Lopez?
Ognuno ha la sua dignità.
Che tipo di dignità, Rocco?
L’oceano è di color marrone, profuma di 15enne violata e di morte di cane amante di liquori.
Sai scrivere amico, sai scrivere. Fidati. Parola labbatiana.
La messa è finita andate a bere e …scrivere.