Mani che si intrecciano.
Mani che si cercano.
Mani che si trovano.
Tese a cercare qualcuno che non c’è,
tese a preservare ricordi che nessuno può annerire.
Mani sole,
solo mani.
Ma le più accoglienti,
le più leggiadre,
le più calde mai toccate.
Quelle capaci di scavarti nei pensieri,
le stesse abili però ad accarezzarti il cuore.
Quel cuore dentro cui scarseggia il battito
perché privo di quel tocco.
Incontro di mani
e mani che si riconoscono
nuovamente
eternamente
porto di quiete,
rifugio e tranquillità di me stessa.
La tua nella mia.
La mia vita nelle tue.
Tu dentro di me
ed io nella tua anima.