Essere scrittori non è un mestiere,è piuttosto una predisposizione d’animo,di chi utilizza le parole come strumenti di denuncia o di comunicazione,di fantasia o di realtà.
Essere scrittori non implica l’aver a che fare con limiti o etichette che incatenano l’anima.
Essere scrittori non ha nessun legame con un’età o una condizione.
Si scrive per tanti motivi,tutti però accomunati dalla voglia di bloccare pensieri,condividere con altri…o solo con se stessi!
Si scrive per sentirsi liberi,perché la parola non giudica,non frena,non corregge.
Si scrive per vivere ciò che si è sicuri di non poter mai provare o per ricordare ciò che si è avuto,trasferendolo in un racconto,in un nome,in un mondo.
Questa è la soffitta delle parole,una soffitta dove cercare e creare avventure sempre nuove,dove conservare le nostre e le vostre storie,dove confrontarci e consigliarci.
Qui possiamo giocare a essere autori ed editori,lettori e critici.
Parte quindi la nostra avventura.
Troveremo qui brevi racconti,storie con uno o più finali da inventare insieme,romanzi e storie scritte a quattro mani da noi.
Non ci resta che cominciare a riempire la nostra soffitta…