Tra le menti e le
risate,fra i lamenti
ed ogni dormita,
sulle rimanenti magnificenze
intoccate ed intoccabili
girano vecchie frasette
come scherzi d’un popolo
incredulo ed impotente
Rilassate
le mani ancora fresche dalla notte
il sogno disposto per noi
dalla specie
può fruttare tempo
e relax,e
intensificare la forza
vitale. Alla fonte,
alla fontana che
i divi c’invidiano e
che soffre dell’insonnia
e della noia,e delle vesti
e degli occhi c’
è un Pessoa
privo di talento
che ricerca tutto
nel suo palmo pieno
di carne gonfia,e
ne registra le pulsazioni
di ventre e di testa
e pulisce tutto ed
esce lindo e dignitoso,
intoccabile
se non dalle sue pupille
vanitose ma realiste.Traslucido
il collo,venoso,rapito
dalla stoffa giornaliera
ingabbiato
fatto prigioniero
chi dice che una parola basta?
In lui viaggiano orologi
e borse ingrassate,cotoni sottili,
uniche ed antiche;uno
sgangherato cammino
acquoso nell’essere guardato.